LAVORARE A MILANO: COSA FARE E COSA NON FARE
Chissà quante cose avrei letto, quanti blog, immagini oppure commenti avrei inglobato ed ancora hai le idee piuttosto confuse o magari pensi di sapere quello che devi fare.
Io non parlo come una macchina oppure tramite copia e incolla; in questo momento sono seduto su una panchina al Parco Nord ( fa davvero troppo per stare a casa) e sto cercando di immedesimarmi in te, sforzandomi di darti consigli utili su come approcciare con possibili datori di lavoro a Milano.
Prima di tutto devi assolutamente sistemare il tuo CV.
Non darlo per scontato, nella mia carriera lavorativa ho fatto anche selezionatore per il mio reparto e ti posso garantire che non è così ovvio avere un CV buono, che si legga bene, facendo capire immediatamente cosa sai fare.
Ragioniamo per pochissimo tempo su cosa succede quando un’azienda pubblica un annuncio di lavoro. Appena dopo la pubblicazione sui vari siti di ricerca del personale, viene inondata di CV, dove oltre il 50% (non sto esagerando) non c’entrano nulla con la posizione richiesta. Il resto è una melma di documenti word, pdf, immagini etc. con un italiano improbabile, formattati malissimo e spesso, neanche aggiornati.
Perchè ti sto dicendo questo? Per ricordati che è la prima impressione che un’azienda milanese avrà di te.
NON PERDIAMO TEMPO, TATUATI QUESTI PUNTI:
– Se non è espressamente richiesto, non mandare il CV in formato Europeo (europass). E’ una formato superato, dove ci sono solo dati di te e non da la dimensione del tuo valore, come il tuo ve ne sono a milioni.
– controlla molto ma molto in che ITALIANO (oppure inglese se richiesto) e quindi come è scritto il tuo CV. Non sono ammissibili errori di ortografia, sintassi etc.
– Se vuoi inserire la foto del profilo, la foto deve essere professionale. No ritagli strani, No foto con la bocca a culo di gallina, No selfie improbabili. Stai cercando lavoro, non like su Facebook.
– Cerca di essere il più onesto possibile. Per tutti i motivi che ti ho descritto prima, il tuo colloquio potrebbe essere molto breve, perchè il selezionatore con due domande ti metterà in ginocchio se hai mentito su quello che hai scritto, viceversa capirà che sei stato onesto ed è tutto vero quello che hai inserito nel CV, quindi non avrà bisogno di trattenerti a lungo.
– Durante la telefonata o incontro, cerca di essere tranquillo e sereno. Rispondi senza eccedere, sopratutto quando parlerai in inglese. Spesso i candidati, per agitazione, vogliono strafare commettendo errori enormi rovinando un possibile ottimo incontro.
Fidati, leggili molto bene questi consigli, perchè non sono ovvi. Ricontrollalo migliaia di volte il tuo CV.
Ti lascio una lista di annunci aggiornati giornalmente così potrai avere la situazione sempre sotto controllo.
Che aspetti? Candidati!
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